Sabato 18 gennaio 2025 alle ore 17.00 presso la Galleria dell’eremo – Sede municipale di san pietro di feletto- si terrà l’inaugurazione della mostra personale “Dalla Sensazione all’emozione“. Presenta Corrado Castellani.
 
Via Marconi, 3 – San Pietro di Feletto (TV)

Dalla sensazione all’emozione

Baluginii, affioramenti, epifanie
 

La pittura di Annamaria Li Gotti si presenta come una raffinata astrazione che, allontanati i riferimenti espliciti a dati visivi riconoscibili, afferma il primato della sensazione. La sua ricchezza espressiva prescinde dalle distinzioni categorizzanti per trasmettere in modo indefinito, ma con innegabile efficacia, il coinvoigimento emotivo. I dipinti si offrono come superfici velate, trasparenti, con impasti cromatici dominanti ed epifanie timbriche a cui è affidata un’emergenza simbolica. Sono realizzati con un gesto controllato e affettuoso che immerge i lavori in un’atmosfera pacata e rasserenante. Tutto è pervaso di ineffabilità e di indeterminazione. Non è neppure possibile distinguere quanto sia da ascrivere alla soggettività senziente e quanto all’oggettività di un’esteriorità percepita. Certo la tavolozza con le sue tonalità dominanti, celesti, blu, verdi, viola, porta con sé vaghi riferimenti naturalistici, che a volte i titoli paiono rafforzare, ma non si va oltre una generica evocazione. Cosi come la luce, di spiccata ascendenza mediterranea, tanto da richiamare alla mente i pittori della Scuola di Scicli, sembra rinviare ad una ben determinata latitudine. Ma si tratta di riferimenti vaghi, che i dipinti non permettono di circostanziare ulteriormente. Risultano spunti comunque distillati, sottratti all’esperienza diretta e sublimati dalla memoria nel venir meno di ogni esplicito orientamento spazio-temporale. La pittura abbandona la nitidezza della forma, per attenersi ad affioramenti smaterializzati di consistenza evanescente. vaporosi effetti visivi che si ricollegano idealmente alla tradizione dei Turner e dei Constable. In questa matrice trovano le loro radici i pittori che hanno trasformato la definizione dell’immagine, come mise in evidenza per primo Franco Arcangeli. il critico che tracciò la linea rossa che collega il Romanticismo ottocentesco con l’Informale della seconda metà del Novecento. In questa temperie romantico-informale, priva di asprezze e di conflitti. così come di configurazione e definizione della forma, la pittura si fa atmosfera, emozione pura e impregiudicata. In essa si fondono il sentimento della natura e la percezione del vissuto soggettivo, in un amalgama che avvolge i dipinti di Annamaria Li Gotti e ne qualifica l’intensità lirica e l’immediatezza comunicativa.

Corrado Castellani

Dal 18 Gennaio al 17 Febbraio 2025 saranno in mostra presso la Galleria dell’Eremo (sede Municipale) a San Pietro di Feletto le opere di Anna Maria Li Gotti.